E comincia una nuova avventura. Da suocera! Ma da suocera amata, a quanto pare, e questo mi riempie di gioia.
Edoardo ed Enrica andranno a vivere insieme fra pochissimi mesi. La casa è quasi pronta, e i ragazzi mi hanno chiesto di accompagnarli a scegliere la cucina. Ne sono rimasta deliziata, e onorata anche, perchè evidentemente si fidano del mio parere.
E così abbiamo iniziato questo divertente pellegrinaggio tra piani in quarzo, cappe aspiranti, antine in laminato e lavelli con o senza scolatoio, ma con due vasche!
E poi le maniglie: tonde, quadrate, rettangolari, a gola...
Quello che mi fa tantissima tenerezza è vedere come mio figlio inconsciamente cerchi di ricostruire la cucina di casa, scegliendo i colori e le tipologie della cucina dove è cresciuto.
Enrica è timida e sorride, ma poi anche lei è d'accordo, e se c'è qualcosa che non le piace lo dice apertamente.
E io sono felice di vedere questi due ragazzi inventarsi la loro prossima vita insieme.
Poi rifletto su come cambierà ancora la mia vita: soffrirò della sindrome del nido vuoto? anche se a casa mi resta ancora un figlio? Credo che fra un mesetto o due avrò la risposta...